UNA COMUNITÀ CHE CAMMINA AL PASSO DEI «PICCOLI» – CATECHISTI PARROCCHIALI – Gennaio 2014

Catechisti Gennaio 2014

UNA COMUNITÀ CHE CAMMINA AL PASSO DEI «PICCOLI»

di Fabrizio Carletti – Mirella Spedito

In ogni comunità, come al tempo di Gesù, ci sono «i piccoli» bisognosi di aiuto e conforto. Gesù si affianca a loro e invita tutti «gli affaticati e oppressi» a trovare in lui un ristoro alle loro sofferenze. Come cristiani non possiamo non seguire l’esempio di Gesù e sperimentare come la comunitàcarità sia, in realtà, un giogo dolce, leggero, in grado di allenare i nostri cuori a divenire sempre più miti e umili, come Gesù.

Il nostro cuore si plasma realmente non solo se meditiamo o riflettiamo sull’amore di Gesù, ma se mettiamo in atto gesti concreti di amore e di dono. La carità è, prima di tutto, una scuola del cuore, un tirocinio di fede. Del resto, come i sapienti ci hanno insegnato, a lungo termine non sono solo i pensieri a determinare le nostre azioni, ma anche i gesti che compiamo a definire e influenzare i nostri punti di vista. Perciò, in questo mese, proponiamo alle famiglie di compiere un gesto concreto di amo re e donazione verso i più piccoli, per allenare il loro cuore alla carità e a non dimenticare che vicino vivono persone bisognose di aiuto e di conforto.

UN SALVADANAIO PER I “PICCOLI”    

Materiale: Polistirolo dallo spessore di cm 1, colla vinilica, colla a caldo, gesso acrilico, fotocopia di immagini sacre, colori acrilici, cerniere per la chiusura e apertura della porticina, taglierino ben affilato, pennelli, carta vetrata sottile.carita cristiana

Al lavoro
• Dal polistirolo ritagliate le parti come riportate nell’immagine, che serviranno per i lati della chiesetta. Il lato più corto degli elementi «C» si collocano sul lato esterno degli elementi «B».
• Le parti interne tratteggiate dell’elemento «A» si devono incidere e la parte «A^» fungerà da porta; invece dalla fessura ottenuta, a forma di croce, in alto, si inseriranno le monete che si recupereranno aprendo la porta.
• Per il tetto ritagliate: 1 rettangolo di cm 18×13 e 1 rettangolo di cm 18×14.
• Per il campanile ritagliate: 2 rettangoli di cm 1×2; 2 rettangoli di 1×4; 4 strisce di 2 cm di altezza.
• Per il tetto del campanile ritagliate: 1 rettangolo di cm 4×5 e 1 rettangolo di cm 3×5.
CARITà• Per la base occorrono: 1 rettangolo di cm 16×18; 1 di 18×20; 1 di 20×22.
• Per la campana ritagliate un rettangolino di 1,1/2 cm e modellatelo con la carta vetrata sottile e tingetelo (se non si possiede una vera campanella). Con un filo lo unite al tetto del campanile.
• Per la croce sul campanile occorrono 2 stuzzicadenti che si legheranno ben bene; si taglieranno, poi, le estremità, e si coloreranno a piacere.
• I gradini della base si ottengono incollando i vari elementi uno sull’altro partendo dal più grande. Sulla parte posteriore non si inseriranno gradini.
• Per unire i diversi pezzi è stata usata la colla a caldo, usandone poca altrimenti il polistirolo si scioglie. In alternativa si può utilizzare la colla vinilica, ma si deve lasciare il tempo che, man mano che si uniscono i diversi elementi, la colla asciughi bene.solidarietà
• Uniti i vari elementi della chiesetta, passare, sulla parte esterna, una mano di gesso acrilico; incollare alle finestrelle le immagini a colori; colorare la porta e inserirla, mettendo le cerniere (utilizzare la colla vinilica altrimenti non si fissano, ma si staccano con facilità).
• Colorare i tetti e la base (senza passare il gesso). Per questa è stato utilizzato un po’ di rosso dei tetti e un po’ di marrone della porta, diluendoli abbastanza.

Questi e molti altri suggerimenti e le immagini della casetta realizzata, nel numero di Gennaio 2014 di Catechisti Parrocchiali. 

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